L’Ozono nell’industria delle carni – Macellerie e Salumifici

L’Ozono nell’industria delle carni – Macellerie e Salumifici

Ozono macellerie e Ozono salumifici

La salubrità della carne continua a essere una questione di interesse mondiale. Malattie legate ad agenti patogeni come E. coli, Salmonella, Campylobacter, Listeria Monocytogenes, etc. rimangono un serio problema. A causa di suddette preoccupazioni, l’industria delle carni è costantemente alla ricerca di nuove tecnologie e strategie da adottare per combattere questi agenti patogeni.
Detto ciò, l’Ozono trova numerose applicazioni nell’industria del trattamento delle carni che vanno dall’impiego all’interno degli espositori refrigerati alle celle frigorifere, nelle quali le carni vengono mantenute per la frollatura.

L’impiego dell’Ozono nell’industria delle carni assicura benefici unici in termini di riduzione batterica e miglioramento qualitativo tra cui:

  • All’interno delle sale di manipolazione, l’Ozono aiuta ad aumentare la vita commerciale del prodotto.
  • Aumenta la shelf-life delle derrate all’interno delle celle frigorifere, impedisce le riduzioni di dimensioni, le perdite di peso e la putrefazione rapida. La conservazione del maiale si può incrementare almeno del 20%.
  • Elimina gli odori e ne previene l’impregnazione.
  • Tiene lontani insetti e parassiti.

L’Ozono può essere altresì utilizzato disciolto in acqua; in questo ultimo caso, l’acqua funge da tramite permettendo all’Ozono di raggiungere il bersaglio più facilmente e in maniera più efficace. Alcuni dei vantaggi derivanti dall’uso dell’acqua ozonizzata:

  • Pulizia e risciacquo degli animali macellati – sanificazione massima senza sprechi. L’industria del pollame utilizza enormi quantità di acqua; con la ozonizzazione dell’acqua utilizzata è possibile riutilizzarla evitando quindi pericoli di tipo sanitario e garantendo notevoli risparmi. Inoltre, il pollame sia prima che dopo l’eviscerazione può essere lavato con una doccia di acqua ozonizzata sanificando completamento il prodotto.
  • Lavaggio delle attrezzature per prevenire la contaminazione incrociata tra gli alimenti, a seguito del classico ciclo di sgrassaggio.
  • Sanificazione di serbatoi, cisterne e tubazioni per impianti sempre in ottimo stato.
  • Evitare l’utilizzo di prodotti chimici che potrebbero alterare il prodotto, essere nocivi per gli operatori e creare reflui da smaltire.

 

L’Ozono come soluzione della Listeria

La Listeria è un batterio presente nella terra, nell’acqua, nella vegetazione e nelle feci di molti animali, senza che questi mostrino segni di malattia. Cresce e si sviluppa a temperature variabili tra 0°C e 45°C e persiste sia negli ambienti che negli alimenti trasformati e pronti all’uso come hot-dog, carni fredde, insalate preconfezionate, panini, pesce affumicato, etc., potendo così contaminare qualunque livello della catena di produzione e consumo degli alimenti.

I sintomi nella forma tipica di contagio sulla persona sono di carattere gastro-enterico e rientrano nella categoria delle tossinfezioni alimentari che si manifestano nel giro di poche ore dall’ingestione o, in alcuni casi, può avere un’incubazione di alcune settimane. In caso di forme invasive, l’infezione dall’intestino può passare al sangue diffondendosi nell’organismo con gravi problematiche, talvolta mortali.

Il rispetto delle norme igieniche (lavaggio, manipolazione degli alimenti, igiene dei locali adibiti alla lavorazione, corretta cottura dei cibi, etc.), il rispetto delle date di scadenza dei prodotti, la corretta pastorizzazione dei latticini e il controllo sono essenziali per garantire la non immissione sul mercato di prodotti a rischio. Con questi presupposti, la qualità degli ambienti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dei prodotti riveste una fondamentale importanza. Qualora risulti carente l’igiene, infatti, a causa dell’impossibilità di raggiungere ogni area con la giusta sanificazione, i focolai batterici stazionano incrementando i rischi di contaminazione. E’ uso procedere con fumigazioni di prodotti chimici disinfettanti, che il più delle volte richiedono un’accessibilità ai locali trattati per lungo tempo e soprattutto lo smaltimento dei residui dopo l’utilizzo.

Per ovviare a questi limiti tempistici e di smaltimento l’Ozono, utilizzato in diverse modalità, risulta essere la soluzione ottimale. Come dalle numerose sperimentazioni fatte in campo nazionale e internazionale e comprovato da Protea con test e applicazioni concrete, l’uso dell’Ozono consente l’eliminazione del batterio Listeria e di molti altri in maniera sicura e affidabile, raggiungendo risultati quasi totali nella sanificazione ambientale e degli alimenti in pochissimo tempo e senza il rilascio di sottoprodotti in grado di alterare le caratteristiche organolettiche delle derrate alimentari.

 

Sistemi ozonizzanti Protea per l’industria delle carni

Protea progetta e realizza sistemi ad-hoc per la sanificazione di macellerie, salumifici, celle frigo per la conservazione della carne, mezzi refrigerati, sale di lavorazione e confezionamento e altri ambienti del settore alimentare e dell’industria delle carni. Grazie ai metodi di produzione Ozono proposti da Protea, i processi di sanificazione vengono semplificati e i costi di gestione vengono drasticamente ridotti. Infatti, la semplicità di utilizzo facilita l’impiego dell’Ozono nelle normali procedure di lavorazione ed essendo facilmente modulabile è possibile rispondere alle diverse esigenze aziendali anche nel caso in cui le fasi produttive e di lavorazione cambino nel tempo o vengano gestite in locali divisi e/o distanti.

Protea analizza attentamente le strutture al fine di definire il metodo più adeguato alle esigenze dell’Azienda. In particolare, esistono due tipologie principali di ozonizzatori:

    1. FISSI: quindi controllabili da un pannello di controllo che gestisce differentemente anche più aree anche se distanti (presenza o meno di persone, volume degli ambienti, temperature basse o alte, presenza di alimenti, tipologie diverse di alimenti, etc.). Il sistema modulare AMB O3 MAX per sanificazione salumifici e sanificazione macellerie è uno dei sistemi fissi offerti da Protea.
    2. PORTATILI: si tratta di ozonizzatori professionali in grado di produrre alte concentrazioni di Ozono e rappresentano la soluzione ideale per trattamenti shock, in assenza di persone, al fine di sanificare gli ambienti in maniera profonda. Il Ns sistema LAB5 L è uno dei migliori ozonizzatori portatili della gamma Protea.

Infine, l’acqua ozonizzata non richiedendo risciacqui è una soluzione ideale per la sanificazione di superfici come pavimenti, pareti, piani di lavoro, macchinari, utensili, recipienti e simili.

Per maggiori informazioni riguardo all’Ozono per salumifici e macellerie o per richiedere un preventivo dei Ns ozonizzatori per l’industria delle carni, non esitare a telefonarci allo 0584/361274 o inviarci una mail a info@proteasrl.com.

PREV

PROTEA PER LO SPORT

NEXT

Ozono per cappe cucina - Abbattimento degli odori di scarico